Dormire male e la mancanza di sonno dovuta a problemi di insonnia hanno un impatto incredibilmente negativo sulla nostra salute soprattutto nel lungo termine.
Questo problema, ormai comune è cresciuto notevolmente negli ultimi anni e ciò minaccia la salute e la qualità della vita della popolazione mondiale.
DEFINIRE L’INSONNIA
L’insonnia è una patologia che consiste in una condizione in cui la qualità e la quantità del sonno viene ridotta notevolmente. Spesso, ciò è dovuto alle cattive abitudini e stili di vita non corretti e può manifestarsi come:
Difficoltà ad addormentarsi.
- Risvegli notturni frequenti
- Risvegli anticipati alla mattina
E’ stato dimostrato che il nostro corpo ha bisogno di almeno 7-8 ore di sonno per poter rendere al meglio durante la giornata; quando si sfiorano le 4-5 ore di sonno al giorno, il nostro corpo e la nostra mente ne risentono molto durante le giornate e possono verificarsi episodi di
- mal di testa cronico
- stanchezza e spossatezza
- depressione per mancanza di riposo
QUALI SONO I FATTORI SCATENANTI DELL’INSONNIA?
- Stress cronico
- Ansia e Depressione
- Malattie e dolore fisico
- Menopausa
- Età
- Uso di farmaci particolari
- Fattori ambientali
- Stile di vita
- Ambiente lavorativo non sano
- Problemi familiari
- Sovrappeso
QUALI SONO I RIMEDI?
La World Sleep Society ci da degli ottimo consigli su come migliorare la qualità del sonno:
- Cerca di preservare dei ritmi circadiani regolari: orario di risveglio e di riposo più o meno regolari durante la settimana
- Evita l’assunzione eccessiva di alcol 4 ore prima di andare a letto e non fumare.
- Evita cibi pesanti, piccanti o zuccherati 4 ore prima di coricarti. Uno spuntino leggero prima di dormire è accettabile.
- Usa un letto comodo. Dotati di un materasso che si conformi al tuo corpo e che ti garantisca il giusto sostegno
- Mantieni la stanza da letto sempre ben arieggiata con una temperatura non superiore ai 20°
- Non accendere la tv prima di coricarti
- Riposo pomeridiano che non vada oltre i 45 minuti
- Riduci la caffeina e evita l’assunzione nelle 4 ore prima di andare a dormire
- Fai esercizio fisico regolare, ma non prima di andare a dormire.
QUALI SONO I RIMEDI NATURALI?
Per combattere l’insonnia, quelli più conosciuti sono:
- Melissa: pianta dalle note proprietà sedative e ansiolitiche; lavora a livello del sistema nervoso centrale e presenta un’azione ipotensiva a carico dell’apparato cardiovascolare. Le foglie della pianta, ricche di olio essenziale, hanno effetti calmanti sugli stati d’ansia, e rilassanti per i muscoli.
- Lavanda, il cui olio essenziale è indicato per alleviare i sintomi di ansia lieve e per favorire il sonno.
- Biancospino: ha anch’esso un effetto sedativo sul sistema nervoso e, inoltre, funge da antispasmodico. L’azione ipotensiva sul sistema cardiocircolatorio è utile in caso d’insonnia, soprattutto nei pazienti molto nervosi, nei quali riduce emotività, tachicardia, palpitazioni, agitazione e angoscia.
- Valeriana: rilassa e aiuta a ridurre il tempo necessario per prendere sonno; migliora la qualità del sonno e perciò è indicata in tutti i disturbi legati al sonno, come insonnia e ansia.
- Camomilla: viene utilizzata per il suo effetto rilassante in quanto ha attività ansiolitica e antidepressiva. Non esagerare con le dosi.
- Melatonina, è la sostanza che nel nostro organismo controlla il ritmo sonno-veglia, solitamente con l’avanzare dell’età se ne produce di meno, questa potrebbe essere una spiegazione all’insonnia cronica degli anziani.